lunedì 29 febbraio 2016

Natura, Caccia, Fede e Tradizione.

 
 
 
 
L'Ordine Internazionale di Sant'Uberto non è affatto una associazione segreta massonica come, in questi giorni, è stato erroneamente scritto su molti giornali e blog internazionali, dopo un grave e misterioso fatto di cronaca che ha visto come protagonista un confratello giudice italo-americano USA. Al contrario, si tratta di una associazione ufficialmente riconosciuta e perfettamente legale, di una antica confraternita cavalleresca cristiana che riunisce gentiluomini cacciatori che rispettano la tradizione, l'ambiente e gli equilibri della natura. L'Ordine è infatti dedicato al Sant'Uberto, Protettore dei Cacciatori, è presieduto, non a caso, da Sua Altezza Imperiale e Reale l'Arciduca Istvan Asburgo Lorena, ed è composto da oltre duemila cavalieri, fra Europa e nord America, fra i quali l'ex Re di Spagna, Juan Carlos di Borbone, moltissimi principi tedeschi, ma anche esponenti della Chiesa Cattolica e delle Chiese Protestanti, del mondo della cultura, della politica e degli affari. Per la sua storia, attività e propensione, l'ordine è particolarmente radicato nel mondo alpino germanico.

 


 
 

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